venerdì 17 marzo 2017

Le recenti manovre politiche di Uniti per Porto Recanati

Nell’assemblea pubblica del 15.06.2015, organizzata da UPP e svoltasi alla Palestra Diaz, si è accreditata di fronte ad un folto pubblico l’immagine di piena condivisione del progetto per la città ingiustamente interrotto. Nella realtà, e con il senno del poi, UPP aveva già rottamato il suo interprete principale (Sabrina Montali) e iniziato a riabilitare alcune forze politiche complici del commissariamento. Gli stessi di Uniti per Porto Recanati vanno dicendo nelle riunioni che organizzano presso il Capannone dell’ex consigliere Giuliano Paccamiccio, rispondendo alle domande degli ingenui che si interrogano sul motivo della mia assenza, che mi sono ritirata a vita privata e non sono interessata alla politica; dicono anche che il candidato Sindaco di UPP non sarà Lorenzo Riccetti. Solo per dovere di chiarezza, informo i cittadini portorecanatesi che non mi sono ritirata dalla politica e non ho intenzione di farlo. Consiglio anche di non credere alle indicazioni di UPP sul suo candidato Sindaco che in verità risulta in pectore già dal lontano 2009. Rimango stupefatta di fronte alle manovre che i vari gruppi politici stanno mettendo in atto in vista delle prossime elezioni amministrative. Parlo dello schieramento che alle ultime elezioni 2014 ha avuto la storica possibilità con la mia candidatura di riportare il centro sinistra alla guida della città dopo 20 anni di assenza. E’ spiacevole costatare che quei movimenti composti (a parole) da "guerrieri coraggiosi e senza macchia", fino a qualche mese fa paladini (sempre a parole) della coerenza e del basta al vecchiume politico, adesso disinvoltamente brigano con l’utilizzo dei metodi propri dei più collaudati vecchi marpioni della politica. Mi riferisco all’Associazione politica Uniti Per Porto Recanati, il cui Presidente e i vari componenti del novello Consiglio Direttivo hanno ricoperto cariche di assoluto rilievo nella passata amministrazione: Lorenzo Riccetti - Vice Sindaco, Assessore all’Urbanistica, ai Servizi Demografici e alla Polizia Urbana; Loredana Zoppi - Assessore al Bilancio e ai Servizi Sociali e Sanitari; Paccamiccio Giuliano - Consigliere Delegato alla Difesa della Costa, Attività Produttive e Demanio Marittimo; Rina Stefanelli (eletta in quota Pd e poi passata ad UPP) - Consigliere delegato alle Politiche per l’ Istruzione, Mensa e Trasporto Scolastico; Maria Elena Fermanelli - Consigliere delegato alle politiche per la solidarietà e l’integrazione, Alessio Sampaolesi - Consigliere delegato allo Sport, Verde pubblico e decoro urbano. Già un serio stupore mi aveva colto nel leggere di una lettera a firma congiunta (chiaro segnale politico anche con il riferimento ai 2000 elettori che ritengono di rappresentare) dalla Triade Riccetti, Agostinacchio e Fiaschetti fatta pervenire al Commissario Passerotti il 24.12.2015. Poi gli articoli del Corriere Adriatico che parlano (senza smentita) di una corrispondenza di amorosi sensi tra Uniti per Porto Recanati, Paese Vero e Alternativa Civica .Evidentemente, in pochi mesi, il Presidente di UPP ha superato tutte le pregiudiziali nei confronti di Paese Vero (Gaetano Agostinacchio) sollevate con il tipico aspro puntiglio in occasione della questione Farmacia Comunale (per la cronaca ancora saldamente in mano a Lucio Temperoni – Forza Italia), sfociate nella pubblica presa di posizione della stessa Associazione contro il Sindaco che ha dato il via alla crisi politica finita nello Studio del Notaio Patruno. Invito tutti a leggere il post di UPP su Facebook del Venerdì Santo 2015 al quale è seguito, a stretto giro, quello del fido (di UPP) Giovanni Pierini (P.S.I.) che insieme all’altro noto fido Ivo Costamagna (P.S.I) hanno accusato il Sindaco Montali di atteggiamento esecrabile, metodi da vecchia politica, appartenenza a cerchi magici ed altro. Non so come abbia fatto Maria Elena Fermanelli (di cui conosco l’autentica passione per la questione Hotel House) ad avvallare il nuovo corso del suo movimento dopo l’incursione di Salvini e la strumentalizzazione che ne ha fatto Fiaschetti per giustificare il suo passaggio all’opposizione. Pregiudiziali quelle di Uniti per Porto Recanati nei confronti di Paese Vero (e anche degli altri partiti e gruppi della coalizione Noi per Porto Recanati) politicamente poco generose se si pensa che l’unico movimento politico che ha partecipato alle elezioni amministrative 2014 con la sicurezza anticipata dei posti nella futura giunta è proprio UPP (Vicesindaco, Assessorato all’Urbanistica oltre ai 5 posti nella lista). Neanche il PD, forza politica nazionale garante dell’intera operazione, ha osato tanto! Altri vezzi di UPP (ai quali pensavo avesse rinunciato crescendo) sono quelli, ormai fuori tempo, ispirati dalla peggiore ideologia vetero comunista nei confronti di nuovi e vecchi oppositori, ovvero la “doppiezza” (variare i contenuti da comunicare a seconda dell’interlocutore di turno o del ruolo che il messaggero ha all’interno della struttura organizzativa dell’Associazione), del “ con me o contro di me”...

Porto Recanati 13.01.2016

Avv. Sabrina Montali - Coordinatore Libertà e Giustizia P.R.



7 commenti:

  1. Caro Blogger nn sai più cosa inventarti per infangare coloro che da sempre hanno difeso la collina del Burchio, fai solo attenzione che Riccetti & company la carota dell'insalata russa non ve la mandino di traverso per la seconda volta!

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  2. Amico delle 7.48, mi sembra che questo post contenga cose interessanti su come è caduta l'amministrazione Montali. Si tratta di un documento storico e non capisco perché lo disprezzi così tanto. Il Burchio non mi pare sia stato chiamato in causa, quindi sei tu che ce l'hai voluto infilare.

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  3. Credo che il comunicato...vecchio...sia stato messo apposta e che te lo abbia passato qualcuno/a.Perche' lo riproponi??

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    1. Non me l'ha inviato nessuno. Ce l'ho sin da quando è uscito. Lo pubblico per far capire quante facce ha la verità. Io sono patologicamente contrario alle ammucchiate, specialmente se non sono omogenee e quelle di Sabrina Montali erano di questo tipo. Non ci crederai, ma io quella fine a Sabrina gliela avevo predetta. Senza suggestioni avrebbe potuto essere una buona sindaca.

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    2. Non e' esattamente cosi....pero'pur di vincere alla stessa Montali gli stava bene cosi.

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  4. Il manifesto della Montali che viene pubblicato oggi è la prova di chi realmente ha fatto cadere la giunta Montali. Purtroppo alcuni si erano accorti ma la Montali non vedeva e la fine è stata ingloriosa. La cosa buffa è che ancora oggi upp passa per quelli che fino alla fine hanno difeso la Montali. In un anno di consiliatura l hanno logorata giorno dopo giorno,non hanno mai aiutato la Montali da tutti gli attacchi subiti.

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  5. Cazzo parlano ancora di Riccetti che è il più grande fallimento politico di Porto Recanati da quando è stato costituito il comune autonomo. Nessuno ha fatto peggio di lui. Sconfitto nel 2009. Nel 2014 per vincere si è dovuto nascondere dietro la Montali mettendo insieme una armata Brancaleonesca che dopo un anno ha dovuto battere in ritirata dopo aver fatto ridere tutte le Marche. Nel 2016 ancora nascosto dietro la Signora Zoppi ha perso in modo fragoroso. In un paese serio il personaggio si sarebbe ritirato dalla vita politica e sarebbe scappato vestito da frate e magari con un paio di baffi finti per non farsi riconoscere

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